Pubblicato in 2019-04-23
Il caffè è una bevanda consumata quotidianamente da milioni di persone nel mondo che lascia inevitabilmente una parte di scarto: i fondi di caffè. La maggior parte di noi butta nella raccolta differenziata destinata ai rifiuti organici questa parte del caffè, ma per chi spinto dalla sensibilità per la salvaguardia ambientale o dalla passione per il riciclo è consapevole che esso può conoscere delle forme di utilizzo alternative.
Ecco una guida completa con numerosi suggerimenti su come riutilizzare i fondi di caffè, la quale può risultare utile anche per chi di voi non esita a buttare tutto ciò che ritiene apparentemente inutile e può invece scoprire come molte cose possano avere una seconda vita.
1) I fondi di caffè sono perfetti per dare un trattamento supplementare di cura ai tuoi capelli, soprattutto se sfibrati e privi di tono. Essi svolgono la funzione di un impacco di bellezza illuminante e rinvigorente e offrono brillantezza soprattutto ai capelli castani; fungono inoltre da coadiuvante per l’eliminazione della forfora secca dal cuoio capelluto e per un efficace azione di contrasto alla loro caduta. Per massimizzare l’efficacia del loro utilizzo, ti consigliamo di strofinare, dopo aver fatto lo shampoo, una piccola quantità di fondi di caffè sulla cute e lungo il fusto del capello ancora umido lasciandolo in posa per una decina di minuti, dopodiché puoi aggiungere una piccola quantità di shampoo per facilitarne la rimozione e risciacquare abbondantemente.
2) Per rimanere in tema di bellezza, i fondi sono utili per creare uno scrub fatto in casa completamente biologico e naturale, utile per esfoliare la pelle del viso e del corpo, in modo da rigenerare e ripulire l’epidermide dalle cellule di scarto rendendola liscia e setosa al tatto. Per creare questo composto dovete mescolare i fondi di caffè con un paio di cucchiaini di olio d’oliva fino ad ottenere una miscela cremosa e compatta: a questo punto potete procedere a spalmarla sulla pelle del corpo con leggeri movimenti circolari, fino a quando non è parzialmente assorbita e non notate la pelle più luminosa.
3) Dopo uno scrub preparatore, potete procedere utilizzando i fondi per creare un impacco utile a contrastare gli inestetismi della cellulite, in particolare sulle zone più critiche quali cosce e glutei. Essi infatti contengono ovviamente un’elevata quantità di caffeina, che serve a stimolare il microcircolo e ad eliminare naturalmente le tossine in eccesso nell’organismo. Questo composto si può ottenere unendo i fondi di caffè con un cucchiaio di bagno schiuma e uno di acqua tiepida, amalgamandoli fino ad ottenere una crema; a questo punto potete massaggiarla sulle gambe e lasciarla assorbire per circa dieci minuti, in modo da lasciarla agire sull’elasticità cutanea, per poi risciacquare con un getto di acqua fredda.
4) nel campo della cosmesi, infine, potete utilizzare i fondi di caffè per creare creme dall’effetto idratante, rassodante e ammorbidente, utili a contrastare gli inestetismi della pelle secca. Per creare il vostro composto unite un cucchiaio di polvere di cacao e un cucchiaino di fondi caffè a un vasetto di yogurt e mescolate fino a quando gli ingredienti non si sono amalgamati; poi massaggiate delicatamente sull’epidermide e lasciare asciugare per dieci minuti, dopodiché risciacquate con acqua fredda. In alternativa, per ottenere un prodotto che idrati ancora più a fondo, potete mescolare un cucchiaino di caffè e uno di olio d’oliva al tuorlo dell’uovo, stenderlo sulla pelle e, dopo averlo fatto agire, rimuoverlo con l’acqua.
5) Per chi di voi si occupa della manutenzione della casa può ritenere utile sapere che i fondi di caffè possono finire direttamente nel lavandino, nel senso che sono utili a pulire le tubature di lavandini e water in alternativa ai prodotti chimici in vendita nei supermercati; per far questo è sufficiente che riempiate un catino con acqua calda e ci versiate qualche cucchiaino di fondi di caffè e facciate scorrere il tutto attraverso i tubi di scarico: ve li ritroverete puliti e privi di cattivi odori. E’ naturalmente importante che utilizziate molta acqua per favorire lo scorrimento dei fondi nei tubi altrimenti rischiate di ottenere l’effetto contrario e favorirne l’ostruimento.
6) Per chi ha il pollice verde e in casa possiede delle piante, ricordate che i fondi fungono da concime e fertilizzante, soprattutto per chi le ha invasate con una terra povera di humus e minerali. Essi infatti contengono importanti sostanze nutrienti come calcio, azoto, fosforo e potassio, che mescolati al terreno lo rendono sufficientemente ricco e con un equilibrato livello di acidità. Per ottenerlo è sufficiente che mettiate il fondo del caffè direttamente sulla terra oppure sul fondo del vaso prima che procediate a mettervi il terriccio. In alternativa potere creare un fertilizzante dalla consistenza liquida aggiungendo due tazze di fondi di caffè ad un secchio d’acqua; dopo circa mezz’ora è pronto per essere spruzzato sulle piante da giardino o da vaso, che appaiono più nutrite e vigorose. L’unica fondamentale accortezza che dovete avere quando utilizzate il caffè è di assicurarvi che i fondi siano completamente asciutti, altrimenti in presenza di acqua e umidità rischiate di attirare piccoli vermi e lombrichi che, spinti dal nutrimento che essi contengono, intaccano le radici e rischiano di farle marcire.
Tra le piante ornamentali, i Bonsai sono particolarmente delicati e bisognosi di cure attente e mirate. Essi, trovandosi spesso invasati in poco terriccio, necessitano di surplus di nutrimento che gli permetta di crescere robusti e sani. Tra questi nutrienti vi è il potassio, che stimola l’ispessimento della corteccia e la produzione di nuove radici. Nel caso vi fosse una carenza le foglie si presentano scure e dall’aspetto avvizzito e potete ravvivarle unendo al terreno qualche cucchiaino di fondi di caffè.
7) I fondi di caffè fungono da ottimi repellenti per tenere lontani insetti non molto graditi quali le formiche e le lumache. La prima famiglia di insetti si annida spesso all’interno delle nostre abitazioni e diventa necessario respingerli per una questione igienica, soprattutto nel caso in cui vi sia la presenza in casa di bambini piccoli che mettono le mani negli angoli più impensati e se le portano alla bocca. E’ necessario che cospargiate la polvere asciutta nelle zone dove solitamente troviate le formiche le quali, infastidite dalla nota acida del suo aroma, resteranno lontane; lo stesso procedimento di utilizzo è valido per il giardino, in alternativa ai prodotti chimici. Le zone verdi, soprattutto gli orti o laddove l’erba è un po’ più alta, sono spesso prese di mira anche dalle lumache, che rischiano di attaccare i nostri ortaggi e renderli inutilizzabili. Anche in questo caso potere spargere i fondi di caffè laddove vogliate proteggere il terreno: le lumache sopravviveranno ma resteranno a debita distanza.
8) Chiunque di voi abbia la passione culinaria per funghi e il desiderio di intraprendere una coltivazione di funghi domestica, sappia che i fondi di caffè costituiscono un substrato ideale per far crescere funghi commestibili, poiché il caffè contiene numerose sostanze nutritive la caffeina ne stimola e accelera la crescita. Chiaramente non è possibile coltivare tutte le specie e quella che vi consigliamo, in quanto la procedura è più semplice e c’è una maggiore possibilità di successo, è quella dei funghi Pleurotus. Una volta scelta la tipologia, è necessario proseguire seguendo semplici accorgimenti: sterilizzare i fondi di caffè (operazione che avviene naturalmente dopo che è stato preparato il caffè) e disporli in una piccola cassetta di legno; far raffreddare i fondi fino a quando raggiungono la temperatura di 20 ° e stenderli a strati, in alternanza con il micelio dei funghi, in modo da ottenere il “substrato inoculato” che dà origine alla crescita dei funghi; chiudere queste piccole aiuole all’interno di un sacco e riporlo in una stanza senza luce.
9) Se avete fantasia e manualità in campo artistico, potete operare un riciclaggio creativo dei fondi di caffè, riutilizzandoli ad esempio per colorare i tessuti, in quanto sono in grado di dare un caldo tono marrone che conferisce un effetto invecchiato e può essere utilizzato per il decoupage o semplicemente per tinteggiare delle lastre di compensato. La loro consistenza e colorazione lo rendono un ottimo rimedio anche per mimetizzare i graffi o le piccole abrasioni sulle superfici dei vostri mobili: è sufficiente strofinarne una piccola quantità sulla parte interessata e lasciare agire, nel giro di poco tempo il segno sparisce. Essi possono anche essere utilizzati per modellare un impasto con il quale è possibile realizzare piccoli complementi d’arredo quali piatti o vasi, seguendo l’esempio di alcuni noti designer che hanno intrapreso la strada della realizzazione di oggetti funzionali per la casa completamente ecologici e biodegradabili. Provate a seguire il loro esempio esprimendo al massimo la vostra vena creativa!
10) I fondi di caffè hanno una tradizione secolare di utilizzo mistico e divinatorio tramite l’arte della caffeomanzia, ossia la lettura dei fondi di caffè per trovare qualche risposta o certezza riguardo il proprio futuro. Questa pratica si è sviluppata nel XVI secolo in Cina per poi diffondersi tra le popolazioni dell’Est Europeo, mentre oggi è molto utilizzata nei mercati (souk) e in alcune zone dell’entroterra turco, dove lettori esperti interpretano il significato dei fondi che rimangono nella tazza. Potete provare anche voi ad esercitarvi nell’interpretazione dei fondi ma per avere un buon margine di attendibilità dovete preparare il caffè secondo la tradizionale ricetta turca: procuratevi un pentolino e riempitelo per metà di acqua, poi versate il caffè macinato e mettetelo sul fuoco. Una volta raggiunta l’ebollizione, togliete il caffè dal fuoco e fatelo riposare per qualche secondo. Ripetete per tre volte quest’operazione, dopodiché potete toglierlo dal fuoco.
Versate il caffè in una tazza senza filtrarlo e bevetene la parte liquida, poi capovolgete la tazza su un piatto precedentemente preparato, facendola ruotare tre volte. I fondi che resteranno nella tazza comporranno delle figure che si riferiscono alla vita attuale di chi le consulta, mentre quelli che si depositeranno sul piattino ci riveleranno gli avvenimenti futuri. Dovete ruotare la tazza tra le dita prima di ogni interpretazione mentre non dovete spostare il piattino per nessuna ragione.
Se siete poco esperti, procuratevi un manuale che fornisca l’interpretazione delle varie figure, in modo da non sbagliare previsione su quello che vi aspetta. Potete provare a leggere i fondi di caffè anche con il caffè greco. Per ottenerlo versate l’acqua in un pentolino, fate sciogliere tre cucchiaini di caffè, aggiungete due cucchiaini di zucchero – che pare siano utili per creare immagini nitide e compatte - e portate il tutto ad ebollizione. Quando il caffè è pronto versate il caffè in una tazza di porcellana e bevetene metà, variando la posizione della bocca sull’orlo della tazzina ogni tre sorsi e facendo un pensiero diverso per ogni sorso di caffè. Poi fate roteare il caffè e capovolgete la tazzina su un piattino in modo da rovesciare il caffè. Lasciatela capovolta per cinque minuti per consentire ai fondi di asciugarsi, poi potete iniziare la vostra lettura.
Come vi siete trovati nel riutilizzo dei fondi di caffè?
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